AGGIORNAMENTO ORE 19.40 – Leonel Vangioni parla già da milanista ai microfoni di Closs Continental: "Lascio il River nel modo migliore: giocando, vincendo. Ho ottenuto grandi successi. Ho sempre sognato di giocare in Europa e non ho mai nominato il Milan per rispetto nei confronti del River. Nel Milan giocherò dove l'allenatore preferisce: esterno oppure in mezzo al campo. Copa America? Dopo aver parlato con il medico della Nazionale argentina non credo proprio di andarci".

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Una nuova avventura, tanto attesa, sta per iniziare. Quello che sarà il primo acquisto rossonero - a prescindere dall'imminente cessione societaria ai cinesi - sta per arrivare a Milano, dopo molti mesi di "preavviso". Galliani ha chiuso l'accordo per Leonel Vangioni mesi fa, e adesso lo attenderà a Milanello, dove domani sosterrà le visite mediche (le seconde, una prima gli era stata sottoposta, in patria, durante il mercato invernale). Il calciatore argentino stanotte arriverà in Italia, dove avrà inizio la sua avventura rossonero. Arrivato a parametro zero dopo tre, buone, stagioni al River Plate, il 29enne fluidificante sarà la prima alternativa ad Antonelli (e De Sciglio, dovesse rimanere), ma potrebbe essere utilizzato anche più alto, a sinistra, in un ipotetico 4-4-2.

Sabato scorso, contro il Gimnasia, la sua ultima partita in maglia River ed i susseguenti, ripetuti, problemi muscolari - per la precisione, lacerazione retto femorale del quadricipite destro - per i quali l'Argentina non lo ha convocato. Il Tata Martino, avendo quantificato il suo recupero in almeno tre settimane, lo ha lasciato fuori dalla lista dei 23 per la Copa America. Ora il Milan dovrà tenere conto anche di questi piccoli acciacchi, che peraltro in questa stagione lo hanno tenuto per parecchio tempo lontano dai campi di gioco. Nelle ultime ore, per lui, in ogni caso è arrivato l'affettuoso saluto dei media e degli appassionati: in Argentina un hashtag in suo onore è addirittura divenuto tendenza su twitter in poche ore.