33 anni, un bagaglio tecnico ed una consistenza fisico-atletica invidiabile, ed un rapporto speciale con Roberto Mancini. La telenovela Yaya Touré - Inter va avanti ormai da tempo, ma finalmente potrebbe arrivare ad una felice conclusione. L'ivoriano potrebbe ritrovare il suo tecnico a Milano, dove, essendo in scadenza con il Manchester City nel giugno 2017, vorrebbe sbarcare. Almeno questa è l'impressione che si ricava, leggendo le parole del suo agente, Dmitri Seluk: "Sì è vero, stiamo parlando con Mancini, ci siamo sentiti. Stiamo cercando una soluzione col Manchester City, che vuole vendere Yaya Touré solo a titolo definitivo, non in prestito. Non posso dire se ci sono altri club interessati, ha un contratto, comunque nulla di speciale. L'Inter? E' un buon club", ha spiegato il manager a calciomercato.it.
Quel che è certo è che, Touré o non Touré, l'Inter non può permettersi di svenarsi per un ingaggio come quello attuale del centrocampista, che in Inghilterra percepisce qualcosa come 11 milioni a stagione: cifre evidentemente inarrivabili, sempre a meno che il calciatore non sia disposto a spalmare i suoi emolumenti lungo un triennale. E sempre se il City vorrà liberarlo a zero, o accettare un conguaglio "simbolico", avendo Yaya un anno solo di contratto: da qui a fine mese, però, Seluk incontrerà i dirigenti dei Citizens e cercherà di capire le loro pretese. Con l'Inter alla porta, e Roberto Mancini spettatore sempre più interessato.
