Silvio Berlusconi torna, per l’ennesima volta nelle ultime settimane, a parlare di Milan. A registrare le parole del presidente del Milan è Radio Lombardia: “Aspettiamo domenica l’ultima partita poi, dopo il 25, riunirò il consiglio e, come abbiamo sempre fatto nelle stagioni precedenti, decideremo tutti insieme quale sarà la scelta migliore per il prossimo anno del Milan. Sarà un anno, purtroppo, dedicato soltanto alle gare interne, al campionato italiano: questo ci pesa molto e comunque potrà essere l’inizio di un nuovo ciclo. E a questo nuovo ciclo ci stiamo già pensando perché vogliamo ritornare, come lo siamo stati per trent’anni, ad essere protagonisti nel mondo del calcio non solo in Italia”.
Si ripartirà anzitutto da Alex, il cui contratto con il Paris Saint-Germain scadrà il 30 giugno prossimo. Il brasiliano, tra i giocatori più utilizzati da Laurent Blanc, sarebbe ormai stufo delle esitazioni del club circa un eventuale rinnovo e starebbe prendendo seriamente in considerazione le proposte del Milan. L'accordo potrebbe esser ufficializzato già tra qualche giorno.
E del Milan del futuro farà parte anche Taarabt: la società è convintissima a riscattare il talentuoso marocchino, ma sta provando ad abbassare l’iniziale richiesta di 7 milioni. Galliani e soci, proprio in questi giorni, starebbero trovando degli inaspettati alleati proprio tra le fila del Queens Park Rangers, la squadra che detiene il cartellino di Taarabt.
Secondo quanto riporta il sito TalkSport, infatti, lo spogliatoio del QPR avrebbe detto chiaro e tondo di non rivolere assolutamente riaccogliere l’attuale numero 23 rossonero. Tutto questo, al di là del fatto che la squadra inglese riesca a risalire in Premier League o meno, può essere la spinta decisiva a convincere il club londinese a cedere Taarabt al prezzo richiesto dal Milan, ovvero 4 milioni. Lui, Mastour - che esordirà oggi contro il Sassuolo - ed El Shaarawy rappresenteranno la spina dorsale dell'attacco che, il prossimo anno, sarà impegnato solo il campionato e Coppa Italia.