35 punti. 4 in più del Carpi, che ad oggi sarebbe salvo, ai danni di Frosinone e Palermo. L'effetto De Canio, in quel di Udine, s'è sentito piuttosto bene, ma le prospettive dell'erede di Stefano Colantuono per la prossima stagione sono sempre più in chiaroscuro. De Canio, difatti, già bianconero tra l'agosto 1999 ed il marzo 2001, ha un contratto in scadenza a giugno che non dovrebbe essergli rinnovato. L'obiettivo numero uno dei Pozzo per il futuro è difatti Stefano Pioli, fresco esonerato dalla Lazio che ha guidato dal giugno 2014 al 3 aprile scorso. Per lui è difatti pronto un contratto biennale.