Le emozioni di una partita come quella tra Bayern e Real, con tanto di vittoria al novantesimo, sono state mitigate, almeno per parte degli spettatori, dalle dichiarazioni di Arjen Robben, in scadenza di contratto nel giugno 2013 e con una conseguente situazione contrattuale ancora tutta da definire.

 

"Mi trovo bene in questo club ma non ho ancora rinnovato e nel calcio non si può mai dire". Nel calcio non si può mai dire: basterebbe solo questa piccolissima frase per poter scatanera un tormentone di mercato di un giocatore troppo presto scartato dallo stesso Real Madrid e poi riscopertosi fuoriclasse, seppur con tutte le fragilità del caso. Peccato, o per fortuna, dipende sempre dai punti di vista, che Robben abbia aggiunto un'altra frase a quella già appena sopra riportata: "La Juve? Sta facendo una grande stagione. Ha costruito una nuova squadra molto forte e sta migliorando molto. Mi fa piacere che un club così sia interessato a me".

 

Dichiarazioni sicuramente non fuori da ogni mondo, ma che riaccendono una passione che tra la dirigenza bianconera non è forse mai svanita del tutto: quest'estate si potrà giocare con la scadenza prevista per il prossimo anno, ma Robben sarà sicuramente un giocatore sul quale non solo la Juve si fionderà. Troppo presto per saperne di più, forse il tempo giusto per cominciare a sognare.