Potrebbe essere legato all'operazione Sosa, in uscita, l'arrivo di Deulofeu in casa rossonera. Il Milan aspetta ancora dall'Everton l'OK al prestito secco, che però si fatica a concedere anche per via degli accordi già presi con il Barcellona che ha cresciuto il ragazzo e lo tiene ancora opzionato per il futuro. Il club inglese, invece, sarebbe disposto immediatamente a cedere l'esterno spagnolo in caso di prestito oneroso con obbligo di riscatto, o cessione a titolo definitivo: due operazioni che andrebbero finanziate, e possibilmente proprio col sacrificio dell'argentino.

Galliani smentisce il possibile addio del Principito, che preferirebbe la Serie A al ritorno in Turchia, da dove però è arrivata una proposta finanziariamente allettante: 3 milioni di ingaggio per la seconda metà di stagione e 6 per le prossime due. In giornata è previsto un incontro tra le parti (Galliani e l'agente del calciatore) mentre ieri i dirigenti turchi sono stati in Italia per fare la loro proposta al calciatore. Il Milan punta a recuperare buona parte dell'esoso investimento fatto in estate per averlo: i 7,5 milioni di euro pagati al Besiktas gridano vendetta, e considerato che a fine stagione il calciatore avrà compiuto 32 anni, e non pare rientrare nei piani di Montella, la sua cessione per i rossoneri sarebbe un'occasione da non lasciarsi scappare. Soprattutto se il suo sacrificio servirà a portare a Milano, di quasi 10 anni più giovane, e soprattutto più utile alla causa.