Adesso, tra Marcelo Brozovic e l'Inter, inizia il vero faccia a faccia. Il croato, che rischia di non trovare più spazio né nel 4-3-3 né nel 4-2-3-1 di De Boer con l'arrivo di Candreva, ha il contratto(da 1,2 milioni di euro netti a stagione) in scadenza 2019 ma ha già rifiutato la proposta di rinnovo dei nerazzurri, chiedendo la cessione. Ha già una bozza d'accordo con la Juventus, che in attesa di Marchisio ha piazzato Pjanic davanti alla difesa, ma la risposta dei nerazzurri a Marotta, che non vorrebbe spendere più di 15 milioni, è stata chiara. L'Inter può venderlo, sì, ma non in Italia ed a maggior ragione ad una diretta concorrente. E' stato peraltro già fissato il prezzo per il cartellino del croato, che però è stuzzicato dall'idea di raggiungere a Torino gli amici e connazionale Pjaca e Mandzukic: 25 milioni più bonus, che sono stati già richiesti a diversi club di Premier, tra cui Arsenal, Everton e Stoke City. La Juventus, quindi, torna forte su Witsel e Matuidi, mentre resta in caldo il colpo Cuadrado per il quale, a differenza di Matic - peraltro in campo all'esordio di Conte - c'è stata una lieve apertura da parte del Chelsea. L'Inter, dalla sua, aspetta Joao Mario su esplicita richiesta di De Boer e pressa lo Sporting Lisbona, che nel frattempo ha trovato in Meli del Boca Juniors il sostituto del duttile interno portoghese. Già note le cifre: operazione da 45 milioni, che si farà con le modalità del prestito oneroso con l'obbligo di riscatto prefissato.