Candreva per accontentare Mancini. Una necessità, per risolvere il "gap" di soddisfazione del tecnico, a cui la nuova proprietà cinese ha negato Yaya Touré: ma l'affare con la Lazio è tutt'altro che facile. Su Instagram l'agente dell'esterno biancoceleste Federico Pastorello ha risposto così ad un tifoso, che lo provocava con un “Quindi non ce lo vuoi proprio portare Candreva a Napoli“, “Non dipende da me! Se non ci propongono un contratto all’altezza del suo valore, cosa posso farci io?”. Commento, dopo pochi minuti, prontamente cancellato, che però non nasconde come l'unica squadra con cui sinora la Lazio abbia trovato l'accordo sia proprio il Napoli, che è arrivata ad offrire 23 milioni di euro più 2 di bonus, pur senza chiude col calciatore, che vorrebbe un quadriennale da 3 milioni a stagione. L'Inter è ferma da tempo a 18 milioni più 2 di bonus.

Se neanche Candreva, dopo Touré, Gabigol e Joao Mario arriverà, Mancini inizierà seriamente a pensare alla proposta arrivatagli dalla Russia, che lo vorrebbe come ideale di Leonid Slutsky, dimissionario dopo un Europeo disastroso. Anche la Federazione Inglese, qualche tempo fa, fece un sondaggio. La notizia clamorosa, però, riguarda il nome dell'ipotetico sostituto dello jesino sulla panchina nerazzurra: nelle ultime ore sono difatti salite a dismisura la quotazioni di Fabio Capello, fermo esattamente da un anno dopo l'esperienza, anch'essa non esaltante, sulla panchina russa. Il nome di Capello piace, e non poco, al gruppo Suning, che lo ritiene il traghettatore ideale in attesa dell'arrivo di Simeone, che deve ancora chiudere il suo ciclo all'Atletico Madrid.