Torna a parlare Esteban Cambiasso, colonna portante dell'Inter del Triplete e nell'ultimo anno in forza al Leicester, divenuto in questi giorni di Claudio Ranieri. Il Cuchu è stato intervistato da TuttoSport, spaziando dal suo futuro alle offerte ricevute dai club italiani, senza dimenticare il cammino della Juve in Champions League. Queste le sue parole. 

 

 

 

EXPLOIT JUVE IN CHAMPIONS - "L'ho seguita per bene la Champions e credo che abbiano iniziato a crederci dopo Dortmund. Quello è stato il punto di svolta: lì si è capito che c'era una squadra convinta di poter arrivare in fondo. Anche se hanno perso col Barça, la loro è stata un'annata indimenticabile". 

 

TEVEZ-DYBALA, COSA CAMBIA? - "Carlos è arrivato alla Juve dopo aver vinto dodici-quindici trofei, Dybala è in un altro momento del percorso e lo può anche raggiungere. Dybala è più tecnico, Carlos ha un grande carattere: tranne la nazionalità, non vedo grossi parallelismi". 

 

INTER E MILAN FUORI DALLA CHAMPIONS - "Mi fa effetto vedere Inter e Milan fuori dalle competizioni europee nell'anno in cui noi abbiamo la possibilità di ospitare la finale di Champions e dico noi perché io mi sento milanese".

 

IN ITALIA SOLO ALL'INTER - "Sì e più di una, ma io da subito ho messo in chiaro il fatto che non avrei mai voluto giocare in un'altra squadra italiana. Ho fatto una scelta e non l'avrebbe cambiata né la grandezza della squadra in questione, né il suo allenatore e nemmeno gli obiettivi che mi venivano prospettati". 

 

FUTURO DA ALLENATORE - "Il calcio mi ha insegnato a non pensare a ciò che è lontano. Certo, per caratteristiche tutti pensano che un giorno diventerò allenatore, ma qualsiasi scelta verrà fatta insieme alla mia famiglia".