Simone Zaza alla Juve già nella prossima finestra di mercato: è questa la clamorosa voce di mercato delle ultime ore, ma c’è una discriminante da non sottovalutare affinché si possa aprire davvero subito questo scenario.

Le due dirigenze si sarebbero già sentite per parlarne, e tutto dipenderà dal cammino del Sassuolo nelle prossime sfide di campionato: attualmente gli uomini di Di Francesco sono a 19 punti, e da ora alla chiusura del mercato affronteranno partite che teoricamente potrebbero dare un ulteriore bottino di punti per arrivare il prima possibile alla quota salvezza: Cesena, Udinese ed Inter in casa, Milan, Genoa e Cagliari fuori.

 

A quel punto si capirà se nelle ultime ore di mercato ci sarà lo spazio per chiudere e mettere nero su bianco. Il tutto, peraltro, coinciderebbe con l'addio anticipato di Giovinco, in scadenza nel 2015. All'ex attaccante del Parma sinora ha pensato soprattutto il Torino, che cerca un partner affidabile ed esperto per Quagliarella. Proprio oggi, però, il Presidente granata Cairo ha spiogato che "Servono cinque attaccanti: abbiamo già Martinez, Quagliarella ed Amauri, qualche operazione quindi va fatta. Giovinco? È in scadenza di contratto, personalmente non credo voglia rinnovare, ma la trattativa con la Juventus mi sembra un po' difficile e non voglio avviare una telenovela". Con il Napoli che s'è assicurata, di fatto, le prestazioni di Gabbiadini, e la Samp che ha ufficializzato oggi Correa, per la formica atomica resta solo la pista Fiorentina, che deve colmare i buchi dovuti alle lungodegenze di Rossi e Bernardeschi. Oggi a Torino Giovinco guadagna bel 2.2 milioni nestti a stagione, cifra troppo alta per i viola che quasi alla stessa cifra stipendano lo stesso Rossi (2.4 mln) e che oltre pagano il solo Mario Gomez (4.25). Con l'arrivo di Zaza, se Giovinco vorrà trovare spazio in Italia dovrà pensare ad una consistente spalmatura. Pochi minuti fa, a Sky Sport, l'agente di Sebastian, D'Amico ha confermato: “Fiorentina? Sappiamo del gradimento tecnico per il giocatore, ma bisognerà valutare meglio il progetto”.