Se c'è un dettaglio, un'intuizione, una - all'apparenza - minuzia che può fare la differenza, alla lunga, in una Fantalega, beh...quella è certamente la "scoperta" di calciatori che, acquistato a costo praticamente nullo - il fatidico "1 fantamilione" - fanno la differenza. E gennaio, da che mondo è mondo, è storicamente il periodo migliore per puntare su svincolati di lusso e scontenti in cerca di collocazione. Ecco perché, in questo spazio, cercheremo rapidamente di fare un punto mercato che riguardi proprio queste figure. Avete uno slot libero, da potere investire, già adesso, sperando che il trasferimento poi vada a buon fine, di modo da ritrovarvi in rosa un titolare dal buon rendimento? Perfetto, anticipate la concorrenza: ed, ovviamente, incrociate le dita.
SCHELOTTO - L'ex ala di Catania, Chievo e Inter, tra le altre, è uno svincolato di lusso ormai dalla scorsa estate, dopo la certo non pessima esperienza a Verona. Lo scorso anno, in gialloblu, per lui 29 presenze e media voto pari a 5.9: è vero anche che il Galgo ha ancora solo 26 anni, tanta voglia di ricominciare ed una richiesta, quella dell'Hellas, a cui serve come il pane un esterno destro a tutta fascia. Le condizioni di Romulo, d'altra parte, migliorano ma non danno sufficienti garanzie. E se Ezequiel tornasse ad essere, alla corte di Mandorlini, la freccia a tutta fascia che non disdegnava neanche l'imbeccata offensiva (17 gol in carriera)?
UCAN - Il talentino turco, prossimo a compiere 21 anni, ormai da due è una promessa della Roma, che deve ancora riscattarlo dal Fenerbahce (per la certo non modica cifra di 11 milioni). Una somma che comunque Sabatini ha deciso di investire, ma non prima di averlo visto fare il titolare in Serie A: ecco perché, dopo il mancato prestito estivo, siamo ormai prossimi al trasferimento temporaneo a Bologna, dove Donadoni ha già rigenerato Giaccherini e Destro. Ce la farà anche col piccolo Salih, protagonista in tutte le rappresentative turche ma alla ricerca di sé stesso in Italia? Quel che possiamo garantirvi è che il 5,75 di media, nella uniche due partite giocate lo scorso anno, non è rappresentativo delle sue potenzialità.
ZAZA - Alla Juve, si sa, la vita per gli attaccanti non è mai semplice. La concorrenza è tanta - forse troppa - e per il centravanti lucano sinora non è stato facile farsi spazio. Mandzukic, peraltro, è ormai sbocciato, e con Morata e Dybala a contendersi una maglia, con il rigenerato Cuadrado da una parte e il possibile arrivo di Lavezzi dall'altra, per Simone la prospettiva più immediata sembra poter esser proprio l'Udinese. Che può garantirgli continuità (in attesa ovviamente del ritorno di Duvan) ma soprattutto i rifornimenti di uno come Totò Di Natale: a quel punto, da titolare, al Friuli, per lui non dovrebbe esser complicato confermare la maglia azzurra che ha prenotato in vista Euro 2016. E gli 11 gol della scorsa stagione (FM: 6.85) anche teoricamente replicabili, visto anche uno l'ha già messo a segno, quest'anno.
JOSE' MAURI - Il prospetto tecnicamente più fulgido della debacle Parma dello scorso anno si chiama appunto José. Ha 18 anni, nel 2014-15 ha giocato da titolare, con personalità, segnando anche 2 gol, e vista la scarsa considerazione di Mihajlovic, che non lo ha mai impiegato, ha deciso di voler lasciare il Milan. Lo ha di fatto riferito ai nostri microfoni il suo agente, spiegando anche che l'addio, eventualmente, potrebbe anche non essere banalmente in prestito. Su di lui ci sono Bologna, Atalanta, Udinese e Palermo: probabilissimo, quindi, l'addio, per un lido nel quale potrebbe ricominciare a dispensare buoni voti ed anche qualche bonus. Che fate, state a guardare?
GERSON - L'ultimo nome che vi facciamo, in realtà, una collocazione ce l'ha già. L'ha preso la Roma, strappandolo addirittura al Barcellona, e sbarcherà in A a gennaio, per iniziare ad allenarsi coi giallorossi. Che, però, quasi certamente lo smisteranno in prestito, per 6 mesi, in una piccola. In tal senso in pole c'è assolutamente il Frosinone, che ha già messo a disposizione di Sabatini un posto da extracomunitario per il talentissimo ormai ex Fluminense, che a 18 anni ha già giocato 26 partite (segnando 4 gol) nella massima serie carioca. Si tratta di un mancino molto molto offensivo, che svaria lungo tutto il fronte d'attacco e che, come tutti i brasiliani, ama il dribbling e regalare pregiati assist. Non potete farlo oggi, ma fra qualche settimana si: provate a svincolare qualcuno di cui non siete soddisfatti, e prendetelo a 0 appena la Roma lo tessererà, il 1° gennaio. Se andrà davvero alla corte di Stellone, ci ringrazierete...