Mancava solo l'ufficialità, arrivata pochi minuti fa: Filippo Inzaghi non è più l'allenatore del Milan. Il tecnico paga il mediocre campionato disputato dalla squadra rossonera, chiuso al decimo posto in classifica. Questo il comunicato: "L'AC Milan comunica di avere esonerato l'allenatore della prima squadra, Filippo Inzaghi, che ringrazia per l'opera svolta". Comincia, dunque, l'era Mihajlovic: arrivata anche l'ufficialità del tecnico serbo.

"AC MILAN COMUNICATO UFFICIALE

Sinisa Mihajlovic, che ha firmato un contratto biennale, sarà il nuovo allenatore dell’A.C. Milan della prossima stagione sportiva.

La società gli augura buon lavoro e i migliori risultati"

 

Il tecnico è appena arrivato a Casa Milan dove ha incontrato l'amministratore delegato rossonero, Adriano Galliani, e firmato il suo nuovo contratto. C'è un piccolo giallo nel comunicato di presentazione del tecnico. Nelle varie esperienze del mister manca quella all'Inter: "Sinisa Mihajlovic, che ha firmato un contratto biennale, sarà il nuovo allenatore dell’A.C. Milan della prossima stagione sportiva. La società gli augura buon lavoro e i migliori risultati. Dopo aver allenato Bologna, Catania, Fiorentina, Nazionale della Serbia e Sampdoria, ecco Sinisa Mihajlovic rossonero. Con un curriculum di 156 panchine da allenatore in Serie A e 11 in Coppa Italia, oltre alle 9 gare di qualificazione mondiale con la Serbia, il tecnico di Vukovar approda al Milan.Compagno di squadra di Dejan Savicevic, gloria rossonera, nella Stella Rossa di Belgrado, Sinisa ha vinto molto da giocatore a livello internazionale proprio con Stella Rossa e Lazio, oltre a vari trofei nazionali nella ex Jugoslavia e in Italia. Molto amico Mihajlovic di grandi stelle rossonere fra cui Andriy Shevchenko, Filippo Inzaghi e Clarence Seedorf, è personalità calcistica riconosciuta a livello europeo. Buon lavoro rossonero, caro Mister!"

 

Questo lo staff del nuovo allenatore del Diavolo:

Allenatore in seconda: Nenad Sakic

Collaboratori tecnici: Renato Baldi, Emilio De Leo e Davide Lamberti (area video)

Preparatori atletici: Antonio Bovenzi e Vincenzo Manzi

Preparatore dei portieri: Alfredo Magni

 

Pippo quindi ha rifiutato la buonuscita offertagli dalla società, preferendo così l’esonero e mantenendo il proprio ingaggio, restando a libro paga come fece Seedorf solo un anno fa. I motivi del risentimento, cosciente com’è Superpippo di aver portato a termine un’annata comunque insoddisfacente, andrebbero riscontrati nell’attuale campagna acquisti dei rossoneri: insomma, Pippo negli ultimi giorni avrebbe considerato di non essere stato messo esattamente nelle stesse condizioni per far bene rispetto a quelle che troverà Sinisa Mihajlovic. Fermo restando il decimo posto, difficile dargli torto.

 

 

Questo il saluto di Inzaghi tramite Facebook:

"Termina così un'esperienza indimenticabile, che mi ha arricchito sia da un punto di vista professionale che personale. Ringrazio la Società A.C. Milan per avermi concesso questa grande opportunità, ho dato il massimo, insieme a tutto il mio staff, lavorando ogni giorno con voglia, passione e dedizione estrema, ma purtroppo non è bastato e le cose non sono andate come tutti noi speravamo, io in primis. Rimane l'amarezza e la delusione di non aver avuto l'opportunità di continuare, dopo un anno di esperienza sarei stato ancora più carico e consapevole...ma questo è il calcio. Un abbraccio e un in bocca al lupo di cuore a tutti i giocatori che mi hanno seguito in questi mesi, nonostante le difficoltà hanno sempre dimostrato professionalità e rispetto. Ringrazio anche tutti i tifosi rossoneri che, fino all'ultimo momento, pur soffrendo, mi sono stati vicini. Un pensiero particolare per i ragazzi della Curva Sud...grazie per il vostro commovente comunicato. Il Milan sarà sempre nel mio cuore...tiferò ed urlerò per lui...sempre e comunque. Vi abbraccio e a presto".

 

 

 

Termina così un'esperienza indimenticabile, che mi ha arricchito sia da un punto di vista professionale che...

Posted by Filippo Inzaghi on Martedì 16 giugno 2015