Caldara già alla Juventus? Difficile, ma non impossibile. Parola del diretto interessato, che al The two men show degli amici e compagni Petagna e Gomez, ha confessato: "Ho un altro anno di contratto con l'Atalanta e credo che questo mi serva per accumulare ancora più esperienza e per farmi trovare pronto in bianconero. Alla Juve non c'è tempo e dovrò essere preparato. Ma se dovesse chiamarmi prima non potrei dire di no. Dovessi andare prima alla Juve, dove si respira aria di vittoria, imparerei molto dalla BBC". Un commento ribadito a Sky: "La Juventus non si può rifiutare. Ho però un altro anno di contratto con l'Atalanta e credo che questo mi serva per accumulare maggiore esperienza e farmi trovare pronto in bianconero. Alla Juve non c'è tempo e dovrò essere preparato. Riserva alla Juve o titolare all'Atalanta? Sicuramente imparerei molto dalla BBC, ma sarebbe dura giocare e disputare un'altra buona stagione con l'Atalanta, anche in ottica Europa League, sarebbe senza dubbio utile per me". Ma quale sarà il futuro del centrale nerazzurro? Marotta ha appena riscattato Benatia, confermerà in blocco i senatori ed anche Rugani. Difficile, quindi, che Caldara venga inserito in rosa solo per far numero: meglio consentirgli di fare un'altro anno di esperienza a Bergamo, per poi sbarcare a Torino, magari, per sostituire Barzagli, il cui contratto scadrà nel 2018. Nel frattempo, Caldara avrà modo di fare ancora il titolare in nerazzurro: di modo, magari, come auspicato dal suo procuratore, anche di arrivare a giugno del prossimo anno in grado di competere con i suoi pari ruolo per un posto in rosa azzurra al Mondiale.