"Ovviamente i nostri giocatori di qualità sono nel mirino di alcune società. Però questi stessi calciatori mi hanno assicurato, visto che io con loro ci parlo quotidianamente, che vogliono rimanere. Questi discorsi però vanno sempre approfonditi, perché ci sono delle situazioni nel calcio che possono scatenarsi: valuteremo, ma la volontà dei calciatori è di rimanere a giocare qui. E questo perché si sono trovati bene e hanno piacere ad indossare questi colori. Se mi dispiacerebbe vedere Pjanic alla Juventus? Io ho piacere se i giocatori fanno quello che li rende felici. Si debbono confrontare con delle situazioni individuali, soggettive". Così, pochi minuti fa, Luciano Spalletti durante un convegno presso l'Università La Sapienza. Possibilista, quindi, l'allenatore della Roma, seppur perfettamente consapevole che, sul piatto, ci sono due offerte importanti per i suoi gioielli del centrocampo, Nainggolan e Pjanic. Per il belga resta in ballo la trattativa, già in essere, col Chelsea (che peraltro ha chiesto anche Rudiger, che però prima andrebbe riscattato). I blues sono fermi circa a quota 30 milioni, mentre la base di partenza dei capitolini è di 40. Per il bosniaco, invece, c'è sempre forte il pressing della Juventus, che non ha assolutamente pagato la clausola rescissoria - come riportato da alcuni rumors - ma che resta fortemente interessata a lui. La società bianconera non potrebbe permettersi di pagare subito l'intera somma (circa 38 milioni), a meno che prima non riceva dal Real Madrid il dovuto per esercitare la 'recompra' di Morata. Ed anche in quel caso, poi, dovrebbe girare parte del ricavato per muoversi, e di fretta, su Cavani, ritenuto un'opportunità più che suadente per Allegri. 

Ecco perché Marotta sta lavorando ai fianchi, con la Roma, per provare a capire se esistano margini di rientro rispetto alla cifra della clausola: l'obiettivo sarebbe quello di muoversi intorno ai 30 milioni giocando su ogni possibile bonus e, se arrivasse anche l'avallo da parte di Spalletti e della dirigenza, provare ad inserire nell'affare il cartellino di Zaza, che con l'arrivo d'una nuova punta sarebbe ulteriormente ai margini della prima squadra. Il cartellino della punta lucana vale intorno ai 20 milioni, ed è già stato attenzionato dal Leicester. La richiesta della Roma, però, è ferrea: stante a maggior ragione la volontà di Pjanic di restare, l'unico modo per averlo è quello di pagare la clausola rescissoria per intero. Soldi che la Juventus potrebbe però parzialmente ricavare dai sacrifici di Asamoah e, chissà, anche Pogba, il cui ricavato andrebbe a coprire anche l'ultimo affare intavolato dai bianconeri: quello che concerne André Gomes del Valencia. Che, dalla sua, ha già detto sì alla Signora. La richiesta degli spagnoli si avvicina ai 60 milioni, mentre l'obiettivo è di acquistarlo a circa 47, buona parte dei quali in bonus. Marotta, però, deve fare presto: anche il Manchester United, nelle ultime ore, è partito all'assalto.

Allegri, intanto, ieri sera a Sky ha parlato dell'obiettivo Pjanic: "Per migliorare la Juventus serviranno qualità e calciatori di spessore morale. Tra l'altro credo molto nella crescita di quelli che abbiamo. Pjanic, però, è uno dei più bravi in Europa, ma non l'ho mai chiamato".