In attesa di abbracciare Deulofeu, il Milan che verrà prenota addirittura Lorenzo Insigne. E prova a farlo con ampio anticipo, rispetto al mercato estivo, il primo che verrà gestito dalla nuova proprietà cinese. La notizia non è certo della prima ora, considerato che interessate valutazioni vengono fatte da tempo in merito all'eventuale sacrificio di Niang (che dopo il West Ham, piace anche all'Arsenal): nel caso in cui il francese venisse ceduto, servirebbe un'alternativa di pari livello. Individuata, appunto, nel talento di Frattamaggiore, che a Napoli continua ad essere in ballottaggio con Mertens - con Milik e Pavoletti al meglio, il belga tornerà in fascia - e, soprattutto, non ha ancora accordo alcuno in merito al rinnovo. Il suo contratto scadrà difatti nel 2019, ed a differenza del suo pari ruolo non sembrano esserci margini immediati per un prolungamento. Secondo il Corriere, i primi contatti tra Mirabelli e l'agente dell'attaccante risalgono a circa un mese fa: un primo approccio legato alla definizione dei rapporti ed alle informative, sulla base del quale impostare una trattativa vera e propria. Quando, ovviamente, ci saranno anche i presupposti finanziari per impostare un affare del genere: De Laurentiis, d'altra parte, non sembra disposto a trattare per meno di 40 milioni. Una cifra monstre, che, seppur non formalmente, non è stata sfiorata neanche dall'interesse, arcinoto, di Tottenham e Liverpool per il ragazzo. Che, dalla sua, in primavera ricomincerà a trattare, mediante il suo entourage, il rinnovo. Consapevole, però, che anche Fassone e Mirabelli, da adesso, sono interessati a lui.