La differenza di rendimento, rispetto allo scorso anno, è ormai palese. E nel voler dare la colpa al giocatore per le prestazioni al di sotto delle aspettative o all'allenatore che spesso e volentieri gli ha preferito altre soluzioni, il rischio è quello di perdersi nel più classico caso del cane che si morde la coda. Un ragionamento che interessa fino ad un certo a chi, di Dries Mertens, ne è portavoce e ne cura gli interessi. E' così che l'agente del giocatore, Soren Lerby, è intervenuto a Radio Crc per parlare del futuro del suo assistito.

 

"Sono stato a Napoli perché mi piace la città, ma anche per discutere col club, ragioniamo step by step. Il rapporto con Benitez? Mertens è un calciatore di grande qualità e certamente vuole giocare con maggiore continuità. Si aspettava, per esempio, di giocare dall’inizio con la Juventus, ci teneva ed infatti è entrato e ha dimostrato di essere in rande forma, ha provato a cambiare la partita ed in parte ci è riuscito ma poi sappiamo tutti come è finita. Terzo posto? La Champions non è una condizione determinante per la permanenza di Dries a Napoli. Valuteremo il suo futuro passo dopo passo. Benitez è un grande nome, un allenatore altisonante, ma la situazione è particolare perché vorrei che lo spagnolo facesse giocare di più Mertens".