Il futuro è dietro l'angolo. Il gol alla Juventus potrebbe esser stato l'ultimo - o uno degli ultimi - in blucerchiato per Manolo Gabbiadini, che tra un paio di settimane sarà di fatto un calciatore del Napoli (13 milioni a Samp e Juve, 1.4 milioni netti a stagione al ragazzo, con benefit relativi ai diritti di immagine da definire).
E allora Osti non s'è fatto trovare impreparato: si è chiusa nelle ultime ore la trattativa con l'Estudiantes dell'amico' Veron per Joaquin Correa. L'ex Lazio, Parma e Samp ha confermato a calciomercato.com: "Presto sarò in Italia per l'operazione legata a Joaquin Correa, non è ancora deciso il giorno. Stiamo valutando, non c'è fretta".
Il trequartista argentino, che può giocare anche largo, arriverà a Genova per 6.5 milioni: praticamente gli stessi incassati dalla cessione di Gabbiadini.
Battuta, quindi, la concorrenza di Sassuolo, Inter e Manchester City che da tempo visionavano il ragazzo. Il proprietario del Doria Ferrero, intanto, su twitter su lascia andare ad un retweet galeotto, che conferma il buon esito della trattativa: ad un tifoso che gli chiedi lumi in merito all'acquisizione del talento argentino, il simpatico Presidente non risponde, ma condivide il suo pensiero, lasciando evidentemente immaginare come l'affare sia praticamente definito.
Ma la campagna di rafforzamento del Doria non si ferma qui: come confermato dal Presidente Ferrero, in caso di partenza di un giocatore potrebbero arrivarne anche due o tre. Ilicic e Cassano restano sugli scudi.
Nel frattempo, i tifosi blucerchiati possono cullarsi il talentino in arrivo. Correa, classe '94, a La Plata ha già collezionato 60 presenze, sin dalla tenera età di 16 anni. Ancora poco concreto in zona gol, in patria per molti è l'erede di Ricky Alvarez. Queste alcune delle sue recenti giocate.