E' la settimana di Guillermo Cuadrado. In settimana il suo manager parlerà con i viola, e toccherà le offerte di tutte le squadre europee sinora giunte per il suo assistito: il nuovo incontro, che servirà a definire i paletti, sarà quello di domani. Sarà quello il momento di parlare, per Cuadrado, di Roma e Manchester City, di United, Bayern e, soprattutto, Barcellona. 

 

E' vero: Cuadrado vuole andar via, sollecitato com'è dalle grandi del mondo e dopo aver giocato una kermesse in Brasile semplicemente straordinaria. Ma è vero anche che Andrea Della Valle e Montella sperano davvero di trattenere il ragazzo - riscattato, ricordiamolo, per 15 milioni poche settimane fa - e per questo motivo aspetta che rientri a Firenze per dar via al tanto agognato vis a vis, nel quale carpire le sue volontà. Ed è vero: a Firenze nessuno è rassegnato a vederlo partire. Ma realisticamente parlando si aspetta solo il momento, e l'offerta, giuste, per dar via alla trattativa. 

 

Il club gigliato ascolterà tutte le proposte, anche se il piano passa attraverso l'offerta di rinnovo al colombiano e l'aumento (sino a oltre un milione netto a stagione), in modo da avere saldo, quando sarà il momento, il tavolo della trattativa. 

E poter dettare le regole: allo stato attuale la Fiorentina fissa il prezzo di Cuadrado a quota 40 milioni. 35, invece, è la base per poter discuterne. Cifre importanti, cifre che serviranno, poi, a comprare l'alter ego dell'ex Lecce, ed almeno uno - se non due, visto che già giovedi Pizarro potrebbe lasciare, dopo Ambrosini - centrocampisti di qualità.