Eto'o in Messico: ci siamo. Il camerunense sta valutando la ricca offerta fattagli pervenire dal Querétaro Fútbol Club ed a breve, come pre annunciato dal Presidente Ferrero, potrebbe lasciare Genova. Appena la Samp dirà addio al re Leone, darà il via alle manovre di rafforzamento dell'attacco. In attesa di sapere se e quando Pato si libererà dal Corinthians (qui i dettagli), si continua a dialogare con il Liverpool per il vero sogno del Presidente, quel Mario Balotelli che non aspetta altro che una squadra italiana gli dia fiducia (e titolarità) di modo da giocarsi ogni residua chances di rientrare nel gruppo azzurro, a solo un anno dall'Europeo di Francia. 

 

Dall'Inghilterra, in tal senso, arrivano conferme. I reds sono bendisposti a lasciar partire l'attaccante, ma preferirebbero il prestito con diritto di riscatto al prestito secco. Un passaggio che potrebbe esser superato, se la Samp arrivasse alla soglia minima (12/13 milioni) richiesta dagli inglesi. I veri problemi, piuttosto, risiedono nell'ingaggio: oggi SuperMario guadagna l'astronomica cifra di sei milioni a stagione. Un'enormità per il Doria, che ha appena messo in freezer l'ipotesi Pazzini, graditissimo a Zenga, ma che chiedeva al club ligure due milioni netti. Allo stesso modo, pare essersi bruciato anche il paventato ritorno dello svincolato Cassano: Garrone pochi giorni fa ha avuto, in merito, un colloquio privato col suo erede, a margine del quale Ferrero potrebbe aver deciso per il no. "Credo che Pazzini non verrà, perché non è andata a buon fine la trattativa. Pazzini già stava qui, i remake non vanno mai bene e la volontà nostra - ha spiegato oggi il presidente, come riportato dal Corriere Mercantile - è quella di rinnovarci. Vale anche per Cassano? Va bene per tutti, ci sono tanti giocatori nel mondo".

 

Ecco perché l'accordo coi reds dovrà necessariamente prevedere la partecipazione all'ingaggio del calciatore. In settimana, al rientro di Mino Raiola dal Qatar (dove incontrerà i vertici del PSG per definire il possibile addio di Ibrahimovic, direzione Milan), il noto manager volerà in Inghilterra, dove ha fissato un summit con Brendan Rodgers per capire sin da adesso quali siano le prospettive d'impiego del suo assistito. Se il tecnico dovesse confermare l'impiego a singhiozzo, allora Raiola anche in questo caso inizierebbe a lavorare per la cessione. 

Intanto, in attesa di definire l'addio ad Eto'o e ad Okaka (già ufficiale invece quello di Bergessio), il Doria continua a respingere le offerte per Eder. Dopo Palermo, Milan, Emirati (dal Qatar hanno offerto 9.5 milioni) e le tre offerte inglesi, è in stand-by anche la proposta dell'Inter, che offriva in cambio Nagatomo, Puskas ed Andreolli. La valutazione che i liguri fanno dell'italo-brasiliano è di 13 milioni cash, non trattabili.

 

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