La vita di un calciatore può conoscere alti e bassi, ma spesso basta l’arrivo di un nuovo allenatore perché tutto cambi radicalmente. In estate l’Inter aveva provato, senza riuscirci, a cedere Fredy Guarin, bocciato da Mazzarri e sempre più ai margini della squadra; alla fine il colombiano era rimasto, pregiudicando tra l'altro l’arrivo in nerazzurro di Bonaventura, come (finta) quarta punta. L’arrivo di Roberto Mancini ha però rivitalizzato Guarin, che si è sentito di nuovo al centro del progetto trovando maggiore spazio e fiducia, regalando alcune delle migliori prestazioni mai viste con indosso la maglia nerazzurra.

 

Inevitabile, allora, che il nome di Guarin tornasse di moda anche per il mercato: il Siviglia si è fatto avanti prepotentemente, anche se la proposta di prestito pervenuta ai nerazzurri non convince Ausilio. Il colombiano è tornato al centro del progetto tecnico, e solo la più classifica delle offerte irrinunciabili potrebbe convincere Mancini a lasciarlo andare via.

 

 

Anzi: Ausilio rilancia, perchè Mario Suarez rimane l’obiettivo numero uno per il centrocampo dell’Inter. Anche se non l’unico: consapevole delle difficoltà incontrate finora nella trattativa con l’Atletico Madrid, la società nerazzurra tiene aperte anche le altre piste, in primo luogo quella che porta a Lucas Leiva. Il centrocampista brasiliano potrebbe arrivare a prescindere da Suarez, visto che Mancini ha chiesto due rinforzi per la linea mediana, anche se entrambe le trattative sembrano al momento bloccate. L’Inter intanto sembra intenzionata a trattare ad oltranza con l’Atletico: l’offerta nerazzurra, 2 milioni per il prestito oneroso più 11 per il riscatto, ancora non convince del tutto gli spagnoli. Ma nelle prossime ore sono attesi sviluppi in una trattativa che ha tutta l’aria di essere caldissima.

 

 

Redazione Canale Inter