È ufficiale: Boris Radunovic va al Cagliari. Il portiere passa dall'Atalanta alla squadra rossoblù, che di recente aveva ceduto Vicario all'Empoli; è stato lo stesso club sardo a ufficializzare, con un comunicato apparso sul proprio sito, l'arrivo dell'estremo difensore. Radunovic si trasferisce al Cagliari a titolo definitivo, ha firmato un contratto fino al 2025.
Radunovic al Cagliari, il comunicato ufficiale
Radunovic al Cagliari, il comunicato ufficiale: "
Il Cagliari Calcio annuncia l’acquisto dall’Atalanta del calciatore Boris Radunovi? che si trasferisce a titolo definitivo e ha firmato con il Club un contratto sino al 30 giugno 2025.
Portiere classe 1996, nato a Belgrado, è cresciuto nell’FK Rad, compagine della sua città: a soli 17 anni esordisce in prima squadra, collezionando 22 presenze nel massimo campionato serbo.
Nell’estate 2015 viene acquistato dall’Atalanta con cui debutta in Serie A il 15 maggio 2016, nella vittoria in trasferta contro il Genoa (1-2). Gioca in prestito nell’Avellino la stagione 2016-17, poi con Salernitana e Cremonese: in tre anni totalizza nel torneo cadetto 76 gare.
Ritrova la Serie A con l’Hellas Verona nella stagione 2019-20, per poi passare di nuovo tra le fila dell’Atalanta lo scorso campionato.
In carriera vanta 18 partite con la Nazionale U21.
Forte nelle prese alte e nelle uscite, dove può sfruttare il suo fisico possente (è alto 1,94 m), nonostante la stazza Radunovi? si caratterizza per la sua reattività, bravo così anche negli interventi a terra e nelle parate basse. Qualità che ora potrà mettere a disposizione del Cagliari.
Dobrodošao, Boris!".
Radunovic sarà il vice-Cragno
Boris Radunovic sarà il vice-Cragno. Il Cagliari ha deciso di puntare sul portiere classe 1996 per coprire le spalle al suo numero 1, che non partirà: il presidente Giulini non ha intenzione di cedere Cragno in questa sessione di mercato, in quanto crede di poter ricavare di più al termine della prossima stagione. A quel punto il Cagliari potrebbe anche puntare su Radunovic come portiere per il futuro, dopo un anno di ambientamento; lo staff rossoblù potrà testare l'estremo difensore serbo e capire se possa essere titolare già a partire dalla stagione 2022/23.
