Mario Rui alla Roma, contratto di 5 anni da 1,2 mln di euro con bonus a stagione. Non ancora ufficiale il suo passaggio dall'Empoli, in prestito oneroso per tre milioni di euro con riscatto obbligatorio a sei. Il portoghese, però, parla già da giallorosso in una intervista riportata da Il Corriere dello Sport: "Bella opportunità, ma aspettiamo l'ufficialità. Spalletti l'ho conosciuto ai tempi dell’Empoli, veniva spesso a seguire i nostri allenamenti quando c’era Sarri. E' un sogno, ma aspetto di sentire il mio procuratore.

Nella squadra toscana ho vissuto tre anni belissimi. Ho avuto Sarri e Giampaolo e con entrambi ho avuto la possibilità di crescere e di migliorarmi. Non posso fare a meno di ringraziarli per quello che hanno fatto per me. In modi diversi, ho imparato più con questi due tecnici che nel resto della mia vita. Le stagioni di Empoli sono state le più bella della mia carriera.
Penso la Roma possa farcela nei preliminari di Champions, nella stagione appena conclusa ha dimostrato di avere grandi qualità. Alle spalle ha la storia di una grande società, abituata ai grandi appuntamenti. E il tecnico ha a disposizione grandi giocatori. 
Paredes e Skorupski sono stati miei compagni nell’Empoli. Gli altri calciatori non li conosco personalmente, se non da avversari. Ma sin da bambino ho ammirato Totti e De Rossi, due grandi campioni a livello internazionale".