Rischia di compiere una vera e propria rivouzione, mister Thohir, durante la prossima estate. Saranno in tantissimi, difatti, ad andare via da Milano, ed altrettanti potrebbero sbarcare in nerazzurro, per regalare ai tifosi una squadra molto più solida.
MAZZARRI RISCHIA, L'APPEAL DI SPALLETTI. Il primo rebus è in panchina. Mazzarri sembra solido e convinto della sua permanenza, ma tra lui e l'indonesiano non c'è mai stato particolare appeal: ecco perché, a balzare in pole per la panchina, è da oggi Luciano Spalletti, che Thohir ben conosce in virtù dei suoi trascorsi in terra di Russia, ed il cui appeal anche internazionale rischia di far saltare il triennale del tecnico di San Vincenzo.
PERIN IL DOPO-HANDANOVIC. In porta c'è da registrare l'interesse forte dell'Atletico Madrid per Samir Handanovic: gli iberici a fine anno perderanno certamente Courtois, ed hanno la necessità di sostituirlo a dovere. Dal ricavato della cessione dello sloveno (circa 20-25 mln) arriveranno i fondi per mettere a segno due colpi fondamentali. Mattia Perin, difatti, sarebbe oggi molto più vicino all'Inter che al Milan, e l'idea di affiancarlo ad un altro giovane come Bardi, con l'ausilio dell'esperto Castellazzi, non dispiace.
VIA MILITO, DENTRO DZEKO. Poi, tutto su Edin Dzeko. E' lui il prescelto della Presidenza per ereditare il ruolo di Milito (che tornerà o al Genoa o in patria, al Racing): gli unici ostacoli sono rapresentati dall'ingaggio elevato che sfiora i 5 milioni netti e dalla volontà del giocatore, ancora non definitivamente convintosi che la sua esperienza a Manchester, nonostante le tante panchine, sia da ritenersi conclusa.
Il valore del suo cartellino oscilla intorno ai 22-23 milioni: in caso di piccolo sconticino, e magari di rateizzazione del pagamento, l'affare potrebbe farsi, e con buona probabilità. Con il bosniaco, Palacio e Icardi dovrebbe restare anche Botta.
CHICHARITO, C'E' ANCHE LA ROMA. Sempre restando in attacco, si chètano le voci che vorrebbero il Chicharito Hernandez vicino a Milano. Il suo nome è stato accostato all’Inter a più riprese, ma la concorrenza non può che essere agguerrita: è inevitabile che un attaccante del suo valore faccia gola a tante squadre. Secondo Football Direct News i nerazzurri dovranno guardarsi anche dalle rivali italiane: sul messicano sarebbe infatti forte l’interesse di Walter Sabatini, ds della Roma. Tentativo reale o semplice manovra di disturbo? Di sicuro Hernandez potrebbe essere tentato da un’avventura alla Roma, squadra che con ogni probabilità l’anno prossimo disputerà la Champions League, a differenza dell’Inter. A questo punto diventa essenziale per la squadra di Mazzarri centrare la qualificazione in Europa, per avere a disposizione una carta in più per attirare giocatori di alto livello.
I RINNOVI DI GUARIN E PALACIO. Di certo resterà Palacio che ha rinnovato, e con lui anche Guarin. Si è concluso difatti poche ore fa il primo incontro tra Piero Ausilio, ds dell’Inter, e Ferreyra, l’agente di Fredy Guarin. Questo è stato il primo di una lunga serie di incontri di cui l’argomento principale sarà il tanto decantato, e promesso prima a settembre poi a febbraio, rinnovo contrattuale del colombiano fino al 2017. Questi appuntamenti, insieme a quelli con l’agente di Palacio delle scorse settimane, fanno riferimento a una richiesta specifica del nuovo presidente Thohir, che ha chiesto di blindare i giocatori con più mercato tramite rinnovi che soddisfacessero i calciatori. Dovrebbe rinnovare anche Cambiasso.
A DESTRA MONTOYA O SAGNA. Sulla fascia destra resterà Jonathan, ma si cerca anche di chiudere il colpo Montoya. Il giocatore sembrava a un passo dall’accordo per il rinnovo del contratto con il Barcellona, invece la trattativa sembra essersi arenata improvvisamente, lasciando spazio a un inserimento dei nerazzurri.
L’Inter mira ancora ad acquisire il giovane laterale a costo zero, ed è pronta ad inserirsi, da favorita e con veemenza, se dovesse esserci una rottura tra le parti.
L'alternativa allo spagnolo inevitabilmente si chiama Sagna. Il terzino ed il suo procuratore stanno valutando attentamente le proposte dell’Inter e del Galatasary di Mancini, essendo in scadenza a giugno ma soprattutto senza ancora un punto d’incontro con i Gunners per il rinnovo.
Questo secondo il Telegraph, che nel particolare ha aggiunto la cifra che il giocatore avrebbe richiesto per 3 anni: 100.000 sterline a settimana. Wenger, pare, non andrebbe oltre le 80mila. I nerazzurri dunque restano fortemente in attesa, in quanto il giocatore prenderà una decisione solo prima del Mondiale. Di certo Wallace tornerà al Chelsea.
SORPRESE MURILLO E CARVALHO. Due giocatori classe ’92, per costruire il presente e il futuro dell’Inter. Dopo l’acquisto di Nemanja Vidic, che alzerà sensibilmente l’età media della squadra nerazzurra, la società è alla ricerca di giocatori giovani e affamati che possano costituire la base da cui ripartire l’anno prossimo, quando molti dei senatori lasceranno Milano. Nelle ultime ore sono due i nomi che vanno per la maggiore, quelli di Jeison Murillo e William Carvalho.
Il primo è un difensore centrale colombiano in forza al Granada. Visti gli addii di Chivu e Samuel potrebbe rappresentare una valida alternativa, soprattutto se dovesse partire anche Ranocchia; la clausola rescissoria del suo contratto è elevata, ma l’Inter proverà a intavolare una trattativa con la società spagnola.
William Carvalho è una delle rivelazioni dello Sporting Lisbona ed è stato accostato di recente alla Juventus. Il portoghese possiede tecnica e potenza, potrebbe rivelarsi un ottimo acquisto in prospettiva, soprattutto come “backup” di Hernanes e Guarin. Anche in questo caso si tratta di un’operazione non facile, con l’Inter che sta cercando di bruciare sul tempo un’agguerrita concorrenza.