Una vita tra Argentina ed Europa, ma a 33 anni suonati, ora da svincolato, Fernando Cavenaghi può rappresentare il tipo di rinforzo utile per un reparto d’attacco in difficoltà di uomini e di mezzi come quello del Palermo. L’attaccante argentino, reduce dall’esperienza a Cipro con l’Apoel Nicosia, ma anche da un infortunio al ginocchio, si è proposto ai siciliani, con un contratto modesto (300.000 euro), ma non entusiasma particolarmente Zamparini e soci.

Il ds rosanero Faggiano non nega che il problema-attaccanti nell’organico della squadra di De Zerbi esista, ma su Cavenaghi ci va cauto. “Per la punta ci abbiamo provato fino alla fine, adesso siamo questi e non c'è altro da dire. Dobbiamo restare uniti e dare fiducia ai ragazzi, cosa che non ho mai avvertito. Lo svincolato è sempre un punto interrogativo, prendere per prendere è meglio puntare sulle nostre pedine. Non posso fare i nomi, ma c'è qualcuno che stiamo monitorando. Non il Bergessio della situazione. Mi hanno proposto Cavenaghi in tanti, ma anche se ha fatto venti gol nell'ultima stagione, li ha fatti a Cipro".