Non è tenero con il Milan e con il suo obiettivo di mercato, l'argentino Josè Sosa, il presidente del Besiktas, proprietario del cartellino del Principito, Fikret Orman. Il numero 1 dei bianconeri tuona sia sulel modalità di approccio dei rossoneri al loro giocatore (e non è il primo caso), sia sulle motivazioni addotte qualche giorno fa dall'argentino, per la sua richiesta di trasferimento.

“Sosa vuole prendere in giro la nostra intelligenza, il terrorismo è un pretesto, una scusa a cui credono in pochi. Il messaggio di Sosa ci è arrivato da Miami”, ruggisce Fikret Osman. “Lo Shakhtar convive con la guerra in Ucraina, è stata gettata una bomba nello stadio di Donetsk, nel nostro paese non vi è alcuna situazione del genere. Sosa vuole andare a Milano. E la discussione con un giocatore con un contratto, senza il nostro consenso, moralmente e anche legalmente è un reato. Il giocatore vuole andare al Milan, e l’esplosione all'aeroporto in questo processo non c’entra nulla”.

Il presidente bianconero ha parlato anche di Mario Gomez, e della trattativa con la Fiorentina per riportarlo in Turchia: “Deve decidere lui, stiamo parlando, l’operazione è in piedi, vediamo come va a finire, con la Fiorentina abbiamo un buon rapporto”.