Alessio Romagnoli continua a essere l’obiettivo principale per la difesa del Milan. Il giocatore, pur ritenuto incedibile dalla Roma, come pure è stato ribadito più volte da Sabatini a Galliani, potrebbe non avere un posto assicurato nella retroguardia giallorossa, visto anche il ritorno di Castan, ed è inoltre legato al club da un contratto non certo da nababbo, che gli garantisce 'solo' 400000 euro a stagione.
Il Milan, dalla sua, sarebbe pronto a offrirgli 1,5 milioni all’anno per almeno 4 anni: una proposta assolutamente interessante, se si considera che il ragazzo ha solo 20 anni, ed una florida carriera dinanzi a sé.
La prima offerta rossonera, pari a 18 milioni più 2 di bonus, è stata respinta: è per questo che Galliani, dalla sua, forte dei 2 (prestito oneroso) milioni più 16 (riscatto obbligatorio, che scatta una volta raggiunte le 15 presenze stagionali) del Monaco da mettere a bilancio per El Shaarawy, ha fatto partire la controffensiva. La nuova proposta alla Roma è di 23 milioni, a fronte d'una richiesta di 30 che potrebbe scendere anche a 27-28, considerato che ai capitolini, impegnati in queste ore a Manchester per definire l'affare Dzeko, servono liquidità. A maggior ragione se si considera che la Roma è ancora in attesa di sfoltire il suo parco attaccanti: vanno difatti ceduti anche Gervinho e Doumbia. Nel frattempo rossoneri sempre vigili sul fronte Witsel (qui l'offerta allo Zenit, col calciatore che, come spiegato in esclusiva dal suo procuratore ai nostri microfoni ha già detto sì a Mihajlovic) e Ibrahimovic.
La priorità, come spiegato dallo stesso allenatore, però, adesso, è la difesa. Il - clamoroso, aggiungiamo noi - rinnovo di Mexes ovviamente non può bastare, ed è per questo che Mihajlovic sarebbe anche disposto ad incamerare ulteriori fondi dalle cessioni di Cerci, Matri, Mastour, Honda e Nocerino pur di investire sul suo pupillo. Per il belga e lo svedese, invece, gli affari sono procastinabili anche al mese di agosto, quando alcune richieste si smusseranno, e Galliani cercherà anche di soddisfare il suo allenatore sotto quei punti di vista. L’obiettivo del tecnico, ovviamente, è di averlo a disposizione già per l'imminente tournée rossonera in Cina, che inzierà il 21 luglio.
Chiudiamo, sempre in ottica esuberi, con una notazione: definito il terzetto dei portieri (Lopez - Abbiati - Donnarumma), Michael Agazzi potrebbe lasciare il Milan per un’avventura all’estero: l’estremo difensore, oltre a piacere a diverse squadre italiane, ha due nuove pretendenti: Tolosa e Malaga.