Serata nera quella di ieri sera a Cardiff per Radja Nainggolan. Una distrazione “fatale”, costata la sconfitta al Belgio nella gara contro il Galles, valevole per le qualificazioni a Francia 2016. Il passaggio corto del romanista al proprio portiere, ha svegliato la prontezza di riflessi di Bale che ha così segnato il gol che è valso tre punti ai padroni di casa. 

 

Quella che va in archivio è comunque una grande stagione per il centrocampista belga, che a fine gara, in zona mista, esprime in maniera diretta la sua volontà circa la prossima stagione. “Voglio restare a Roma – ha dichiarato – Adesso però tocca ad altri darsi da fare”. 

 

Il riferimento è ovviamente alla Roma, sollecitata dal giocatore affinché chiuda col Cagliari per la cessione definitiva. Nainggolan è in comproprietà tra il club romano e quello sardo. Quest'ultimo chiede 18 milioni, il diesse Sabatini ne ha per ora messi sul piatto 11 e pare sia disposto a salire solo di una manciata in più. La trattativa continua e alla finestra ci sono molti club che stanno corteggiando il centrocampista: Psg, United e Juventus. Radja è però stato chiaro anche sui bianconeri: “Sono una grande squadra ma io sto bene a Roma”. Poi l'orgoglio per le cifre che ballano sul suo conto: “Se la mia valutazione è arrivata così in alto – ha aggiunto – un motivo ci sarà”.

 

Il presidente del Cagliari Giulini, durante la presentazione ai media del nuovo tecnico Rastelli, è intervenuto inoltre sulla questione Nainggolan: "Cercheremo di non andare alle buste - ha detto - sarebbero le buste più famose della storia del calcio. Credo che il nostro diesse e Sabatini troveranno una soluzione".