Che la ricerca del mercato bianconero sia incentrata su un attaccante di spessore, oramai, è dato innegabile: le punte bianconere non hanno nel proprio DNA la caratteristica delle classiche punte da 15 gol a stagione, ma sino a questo momento, tra assist preziosi ed un gioco collaudato Antonio Conte ha saputo sopperire alla perfezione a quella che rimane pur sempre una mancanza.
Attenzione a chiamarlo top-player però, qualcuno potrebbe arrabbiarsi. Ed allora la Juve è alla ricerca di un attaccante, che potrebbe arrivare come anche no: i nomi? Di vecchi e di nuovi. Drogba appartiene alle suggestioni del passato: l'ivoriano chiede garanzie ed un contratto, pare, almeno fino al 2015, cosa che da Torino non sembrano pronti ad assicurargli. Il nuovo è invece rappresentato da Pablo Osvaldo: gli otto gol in undici partite sono grasso che cola, ma la trattativa è difficile e più di una richiesta indecente è pervenuta dalle parti di Roma in direzione casa bianconera.
Se top-player sarà, o come dir si voglia, toccherà a qualcuno però andar via: magari in uno scambio con Osvaldo, magari in prestito o via a società di media classifica alla ricerca della punta di spessore. Il Genoa potrebbe essere interessato a Matri, ma il suo nome e quello di Quagliarella farebbero gola a mezza serie A e non solo.