A Formello resta aperto il dibattito sul futuro di Matteo Cancellieri e Tijjani Noslin. Per settimane l’olandese è stato indicato come possibile partente, ma la stessa ipotesi valeva anche per l’esterno romano rientrato dal Parma. Ora, però, lo scenario sta cambiando: potrebbero restare entrambi. Sarri e il direttore sportivo Fabiani affronteranno il tema nei prossimi giorni, consapevoli che la scelta è complessa.
Lazio: occhio al futuro di Noslin
Per Noslin, lo spazio a disposizione non è molto: un trasferimento gli garantirebbe più minuti, ma non è semplice rinunciare a un attaccante senza tenere conto delle possibili emergenze. L’assenza prolungata di Isaksen — che salterà almeno le prime due partite di campionato e dovrà recuperare dalla mononucleosi — impone prudenza. Inoltre, l’età di Pedro e la partecipazione di Dia alla Coppa d’Africa rischiano di lasciare Sarri, tra dicembre e gennaio, con il solo Castellanos come centravanti di ruolo. Su quest’ultimo, la posizione del club è netta: nessuna cessione, nemmeno di fronte all’interesse del Flamengo, e il giocatore non spinge per partire.
Dal punto di vista tecnico, Noslin non ha ancora trovato una collocazione precisa con Sarri. Arrivato su richiesta di Baroni dal Verona, è oggi la terza scelta sia come centravanti (dietro Castellanos e Dia) sia come esterno sinistro (dietro Zaccagni e Pedro). A destra, invece, è dietro a Isaksen e Cancellieri, entrambi più adatti al 4-3-3. In queste condizioni, un’uscita sembrerebbe logica, ma il blocco del mercato e la strategia del club — che a gennaio potrebbe intervenire solo con operazioni a saldo zero — spingono a rinviare la decisione.
Un’eventuale modifica tattica, con il passaggio al 4-3-1-2, potrebbe rilanciare l’olandese trovandogli un ruolo più definito. Tuttavia, resta anche l’esigenza di sfoltire la rosa di due elementi per completare la lista definitiva. L’opzione più concreta sarebbe un prestito con diritto di riscatto, soluzione che ha già attirato l’interesse di alcuni club. La decisione, comunque, dovrà arrivare a breve, probabilmente entro la fine di agosto.