Se, come tutto lascia pensare, l'operazione Inter-Joao Mario verrà chiusa con l'aiuto di Kia Joorabchian nelle prossime ore e il portoghese diventerà nerazzurro per 40 milioni di euro (più 5 di bonus), è naturale aspettarsi diverse operazioni in uscita da parte dell'Inter.
La più probabile è quella riguardante Brozovic, per il quale l'Inter ha rifiutato per l'ennesima volta la richiesta del suo agente di un rinnovo di contratto (è uno dei meno pagati della rosa con uno stipendio di 1,2 milioni netti) lasciando capire che il giocatore non è più centrale nei progetti del club. D'altra parte nel 4-2-3-1 che dovrebbe utilizzare De Boer nella zona di sua competenza sono stati acquistati due giocatori (Candreva e Joao Mario) e ne potrebbe addirittura arrivare un terzo (Gabigol) con uno dei tre che potrebbe essere dirottato sull'altra fascia. Il prezzo fissato per Brozovic dall'Inter è di non meno di 25 milioni di euro e il mercato preferito su cui venderlo è la Premier League, anche se è di queste ore la notizia di un contatto con la Juventus che ha chiesto informazioni sul croato che potrebbe essere un'alternativa ai nomi che già circolano da giorni per completare il reparto bianconero.
Al di là della quasi certa partenza di "Epic Brozo", è tutta da decifrare il resto della strategia dell'Inter per le operazioni in uscita. C'è chi sospetta che per rientrare nei parametri del Fair Play Finanziario la società venderà a gennaio allo Jiangsu Suning sia Melo che Biabiany costruendo così plusvalenza milionarie, ma un'operazione del genere ha delle controindicazioni perché è espressamente vietata dal regolamento Uefa se non chiusa a valori di mercato. Alternative più credibili riguardano la possibile uscita di giocatori in grado di generare un'importante plusvalenza, quali Handanovic (su di lui si registra l'interesse di Paris Saint-Germain, Manchester City e anche Barcellona dopo l'infortunio di ter Stegen), Murillo (che piace in Premier League, in particolare all'Everton) e anche Icardi, che se venduto per 60 milioni metterebbe a posto da solo i conti nerazzurri ma che per ora viene dichiarato incedibile.
Da tenere d'occhio anche le situazionidi Jovetic, con il quale si potrebbe provare a ripetere l'operazione Shaqiri con riscatto e immediata cessione, e Perisic, anche lui facente parte del folto gruppo di attaccanti esterni e che piace molto a diverse società europee.