Joao Mario resta il primo obiettivo dei nerazzurri. Il problema è che lo Sporting Lisbona non si sposta dalla sua richiesta di 40 milioni di euro, non di certo dopo l'Europeo vinto dal giocatore a protagonista. I nerazzurri potrebbero arrivare a 35, compresa la parte variabile. Si aspetta che al ritorno dalle vacanze, il giocatore parli con lo Sporting per mettere in chiaro la sua volontà.

Chi invece non avrebbe problemi ad arrivare alla cifra di 40 è il Psg con Emery che ha chiesto di alzare il tasso tecnico della batteria di trequartisti, il che potrebbe dire il sacrificio di Rabiot e in caso di arrivo del portoghese, anche di Lucas.

Intanto si guardano alle alternative. Una è già in Italia, anche se non dove dovrebbe. Keita Baldè non si è presentato al ritiro con la Lazio ed è rottura con i biancocelesti. Questo apre a una cessione a condizioni favorevoli per l'Inter. Il problema è tattico: Keita si trova più a suo agio a sinistra, fascia già occupata da Perisic.

Infine la suggestione Alex Teixeira. Il giocatore non è propriamente un esterno, ma è un giocato che innalzerebbe ed i parecchio il tasso tecnico dell'Inter. Un vera perdita per il calcio europeo la sua partenza per la Cina, verso lo Jiangsu Suning, squadra che ha gli stessi proprietari dell'Inter. I quali però, a dispetto di quello che si sente, non hanno intenzione di depauperare il calcio cinese. L'ipotesi di prestito all'Inter di Teixeira, che ha anche un ingaggio da 13 milioni annui, è campata in aria.