Paulo Sousa ha avallato la folle idea, e Mario Gomez ci pensa: lo scambio dell'estate potebbe coinvolgere Liverpool e Fiorentina, e consentire ad ambo le squadre di risolvere i propri problemi in attacco. Lo sciagurato Balotelli dell'esperienza reds in Viola, in cerca di riscatto alla corte del portoghese (che lo aprezza), ed il tedesco, martoriato dai troppo infortuni, in Premier League.
Questa l'idea della Viola, spiegata da Sportmediaset, che sarebbe disponibile anche ad un semplice scambio di prestiti: i due ingaggi bene o male sono equivalenti (Balotelli 6 milioni netti, Gomez 4.5), e con un piccolo sforzo da ambo le parti l'affare si può fare. A maggior ragione se si considera - notizia di ieri - che l'ex rossonero, al pari del connazionale Borini, non è stato neanche convocato dal Liverpool per la tournèe in Australia e Oriente a causa della preparazione fisica ritenuta insufficiente. Il ragazzo, peraltro, ha anche saltato la primissima parte del ritiro in Inghilterra, avendo i reds avallato la sua richiesta di permesso dovuta alla prematura scomparsa del padre adottivo.
C'è anche un'altra pretendente, però, per Balo: si tratta della Sampdoria. Ferrero ha promesso in tempi non sospetti un colpo ad effetto come 'premio' alla squadra e ai tifosi considerato l'accesso in Europa, e l'attenzione di Osti e dello stesso Presidente (che ha già avuto i primi contatti con il Liverpool ai tempi della definizione degli affari Obiang col West Ham e quello, poi sfumato, Zouma col Chelsea) nei suoi confronti non è mai calata sotto i livelli di soglia. La Samp, a differenza della Fiorentina, può garantirgli un posto da titolare ma anche il ruolo cardine che, alla corte di Sousa, non avrebbe. I problemi, anche qui, risiedono nella caratura dell'ingaggio. E, soprattutto, nella definizione dell'uscita di Okaka: finché l'ex Parma non verrà ceduto, difficilmente i blucerchiati potranno dar via alle trattative in entrata, soprattutto in avanti.
Alla fine, però, saranno i due SuperMario a decidere il loro futuro. Viola e Liverpool li aspettano frementi, alla ricerca, più d'una risorsa in più, di risolvere delle grane in uscita. E quella dello scambio - peraltro, fosse anche lo scambio a titolo definitivo, i due calciatori avrebbero la medesima valutazione, intorno ai 15 milioni - sembra la strada più percorribile.