Inizia ufficialmente oggi la missione Fabregas per il Milan. Lo spagnolo, ormai ai margini del progetto Conte (nonostante abbia messo a segno 2 gol in 6 apparizioni, in questo avvio di stagione), è il primo, concreto obiettivo della nuova reggenza cinese per la "ricostruzione" di gennaio, che dovrebbe prevedere circa 80-90 milioni di budget e 3-4 nuovi acquisti da mettere a disposizione di Montella, a maggior ragione se la squadra, a inizio 2017, continuerà ad abitare le zone alte della classifica.
Il Chelsea ha difatti aperto al prestito (così come peraltro aveva fatto a fine agosto), e lo stesso giocatore sembra essersi convinto a cambiare aria. Obiettivo di Mirabelli, già ufficialmente nuovo D.S. e in partenza oggi per Londra, convincerlo ad accettare la proposta del Milan - che potrebbe esser quella del prestito con diritto di riscatto a giugno - e contrattare sull'ingaggio, che di per sé è particolarmente alto: circa 6 milioni più bonus, peraltro valido sino al giugno 2019.
Mirabelli, contestualmente, prosegue anche parallelamente le opzioni che più gratificherebbero il tecnico: ovvero, Badelj e Paredes, individuati dalla dirigenza come eredi designati di Montolivo, il cui rientro in campo è previsto tra circa 6 mesi.
Sino ad allora, però, spazio a Locatelli, che era già stato impiegato nella posizione che era del capitano, e che ha dimostrato di avere il carattere e le caratteristiche necessarie a sostituirlo.
Ezio Azzollini
