Si dice che tre indizi generalmente fanno una prova, in questo caso, dove forse gli indizi si susseguono di ora in ora, non si sa più come definire ciò che vorrebbero provare. Proviamo a semplificare un pò le cose: Ibra e Thiago Silva, un unico pacchetto da 60 milioni. Destinazione Parigi. Galliani ci pensa? Eccome.
Perchè il no a Thiago Silva un pò di rimorso lo aveva creato, e il rinnovo di contratto, blindando il giocatore sino al 2017 a 6 milioni l'anno, è stata una mossa forzata dalle esigenze dello stesso Thiago, che di certo stupido non è, e che un pò in crisi il Milan lo aveva messo. E se nel pacchetto c'è anche la possibilità di vendere Ibra, il cui stipendio si aggira attorno ad una cifra di circa il doppio di quanto percepito da Thiago, allora l'affare potrebbe diventare interessante. Giusto per dare qualche cifra: se dovesse confermarsi l'offerta di 60 milioni, il risparmio nella stagione in corso, considerando quello sull'ingaggio, sarebbe stimato in circa 78/79 milioni. E se si dovesse considerare la durata dei contratti di Thiago ed Ibra, il risparmio complessivo sarebbe attorno ai 160/170 milioni. Una cifra assurda per questo mercato.
Cifra che potrebbe essere investita: Tevez, Dzeko, Kolarov e Dedè sono solo alcuni dei nomi. Ma prima bisogna vendere. L'Equipe scrive: "ll Milan ha aperto una porta ma non è ancora partita nessuna trattativa, il Paris Saint Germain non ha ancora preso posizione". Galliani ha fatto capire che ci penserà seriamente, Leo è un grande amico e un accordo si potrà trovare, Raiola ha da poco terminato un incontro iniziato alle 11.30 con Galliani nella sede rossonera, senza fermarsi davanti ai microfoni. Il PSG ci pensa, e anche il Milan. E per ora tanto basta.