Giovanni Carnevali, amministratore delegato e direttore generale del Sassuolo, ha rilasciato un'intervista ai taccuini del Corriere dello Sport.

Sassuolo, intervista a Carnevali

Di seguito uno stralcio delle sue dichiarazioni:

Su Frattesi e la Roma 

"Io credo che il Sassuolo debba essere visto come un trampolino di lancio per approdare in un grande club, lui ha tutto per fare questo salto di qualità. Bisogna trovare un accordo che vada bene alle tre componenti, compreso il giocatore. Troveremo la soluzione migliore, al di là della trattativa economica cercheremo di accontentare il giocatore. Lo abbiamo preso da ragazzino nella Roma, una società con la quale abbiamo un ottimo rapporto. La scorsa estate avevamo parlato con loro, ma non è vero che eravamo vicini. La Roma ha tanti giocatori giovani di prospettiva e noi siamo interessati. Non posso sapere però se la Roma è ancora interessata. A giugno valuteremo, sono convinto che non mancheranno le richieste. Noi bottega cara? Io do il valore giusto al giocatore, per quello che ha fatto vedere. C’è la volontà da parte delle società di accontentarlo, se c’è la volontà da parte di tutti l’accordo si riesce a trovare. Siamo molto aperti a valutare nell’affare alcuni giovani della società giallorossa. Una certa cifra può essere esagerata per un club e giusta per un altro. Quando abbiamo venduto Scamacca, dicevano che erano troppi 40 milioni. Ne abbiamo incassati 42,5. Potevamo anche prenderne di meno, ma non cambia nulla, bisogna far prevalere il buonsenso, cercando di ascoltare la volontà del giocatore. Per Locatelli avevamo trovato l’accordo con l’Arsenal, poi c’è stata la richiesta della Juventus, che lui preferiva, e lo abbiamo accontentato. Se ci sono condizioni giuste si può fare qualsiasi cosa".