Nelle aste di agosto parecchi fantallenatori hanno puntato su di lui dopo i top player dichiarati: dopo le aste selvagge su Higuain, Icardi, Bacca e, purtroppo per i fantallenatori, Dzeko, la seconda scelta era Fabio Quagliarella. Tredici gol e due assist anno scorso, rigorista e soprattutto senza coppe. Poteva essere l'anno ideale per regalare ancora tantissimi bonus ed anche le prime giornate sono state confortanti: quattro gol nelle prime quattro giornate, capocannoniere ed una fantamedia molto superiore a quella dei colleghi sopracitati. Poi il nulla, un digiuno durato fino alla gara di mercoledì scorso, contro il Napoli, quando l'attaccante ha realizzato un calcio di rigore scusandosi con i suoi ex tifosi. Gesto che non è piaciuto affatto, pero', ai suoi attuali tifosi che ieri pomeriggio hanno esposto questo striscione: "Delle tue scuse ce ne freghiamo, adesso è ora che ci salutiamo”. Non è bastata la lettera di scuse dei giorni scorsi, sull’argomento è intervenuto anche Petrachi, ds granata: "Quagliarella ha chiesto scusa e l'ha fatto pubblicamente. Secondo me non c'è gioia più bella del gol: questa cosa di non festeggiare non mi piace. Invito tutti i giocatori, non solo Quagliarella, ad esultare".

 

Il futuro del calciatore potrebbe essere, a questo punto, lontano dalla squadra che lo ha rilanciato dopo buie stagioni alla Juventus. L'Udinese si è fatta avanti, la squadra bianconera cerca una punta nonostante l'esplosione di Perica. Ma non è l'unica squadra, perché anche la Fiorentina ha fatto un sondaggio nelle ultime ore vista la probabile partenza di Giuseppe Rossi e le sirene inglesi per Babacar. Occhio anche alla pista estera con diversi club arabi che hanno bussato alla porta di Cairo.