In casa Atalanta la linea è chiara: sarebbe meglio cedere Ademola Lookman all’estero, per evitare di affrontarlo da avversario, soprattutto con la maglia dell’Inter, che ha vinto le ultime otto sfide contro la Dea. A complicare i piani di Percassi ci sono però due fattori: la volontà ferma del giocatore e la totale assenza di proposte concrete dall’estero. Inoltre, il club bergamasco non ha affidato alcun mandato a intermediari per piazzarlo in Inghilterra, perché la situazione è semplice: Lookman non vuole andarsene in generale, vuole andare soltanto all’Inter.

Inter-Lookman: le ultime sulla trattativa con l'Atalanta

L'Inter nel frattempo resta in attesa, sicura della volontà dell’attaccante e rispettando l’intesa raggiunta con lui. Nessuna accelerata verso alternative, quindi, e palla lasciata all’Atalanta, in attesa che da Bergamo arrivi una richiesta ufficiale. Per ora, in Viale della Liberazione non c’è urgenza: l’obiettivo è che il tempo giochi a favore dell’Inter, che ha già ottenuto il via libera di Oaktree per un’offerta di 42 milioni più 3 di bonus, dopo la prima proposta da 40 milioni.

Il profilo dell’attaccante piace molto anche a Chivu, che ne apprezza le caratteristiche tattiche: 27 anni, piena maturità calcistica, 39 gol in tre stagioni di Serie A e la capacità di saltare l’uomo e finalizzare. Un rinforzo che potrebbe portare a un’Inter anche con tre punte di ruolo, se l’intesa offensiva dovesse funzionare. Prima, però, servirà che qualcuno rompa lo stallo in quella che sembra sempre più una partita a scacchi. La prossima mossa potrebbe avvicinare lo scacco matto.