Parole chiare, inequivocabili. Se il Napoli non si farà sentire e deciderà di valorizzare la sua ultima stagione con un cospicuo adeguamento contrattuale, Koulibaly andrà via. Il difensore, intervistato da L'Equipe, ha ribadito il suoi punto di vista, insistendo sul fatto di come in queste settimane nessuno della società azzurra si sia fatto sentire.
DAL NAPOLI NESSUN SEGNALE - "Ero molto contento di firmare per cinque stagioni due anni fa, ora ecco che ho fatto due annate positive e ci sono delle offerte sul tavolo... E io farò la cosa che mi favorirà di più, non solo dal punto di vista economico ma soprattutto sportivo. Dei club di alto livello mi vogliono e io dal Napoli non ho alcun segnale. La negoziazione per il rinnovo è ad un punto morto".
PENSO CHE ANDRO' VIA... - "Ho l'impressione che partirò. A Napoli fanno i morti e io ho dei club che mi vogliono, loro sono scomparsi. Se dovrò andar via lo farò, anche se so cosa devo al Napoli e ai suoi tifosi".
UNA STAGIONE IMPORTANTE - "Voglio salire ancora di un gradino e lo potrei fare probabilmente all'estero. Voglio sempre migliorare, questa è stata la stagione delle conferme per me. Sono riuscito a tenere alto il mio livello di gioco".
CONTATTI CON IL CHELSEA - "No, non ancora, ma presto si può fare. Se a Napoli non accadrà nulla, comincerò a mettermi in contatto con gli altri club".
SPERO CHE IL NAPOLI SI FACCIA SENTIRE... - "Potrei adattarmi dal punto di vista del gioco, ma amo l'Italia e spero che il Napoli mi dia qualche segnale, altrimenti dovrò valutare le altre soluzioni. Il Napoli vuole anche guadagnare dei soldi".