Nel giorno dell'ufficialità dell'arrivo del Tucu Correa dall'Estudiantes, e dell'avvicinamento sostanziale con Samuel Eto'o - si tratta sull'ingaggio - per quello che potrebbe essere l'ennesimo ritorno - clamoroso - in Serie A, la Samp chiude un altro colpo: si tratta di Luis Muriel.

Nel suo ultimo blitz londinese di due giorni fa, d'altra parte, Ferrero aveva posto le basi per una felice soluzione che sembrava inevitabile, vista l'offerta fatta al patron Pozzo: 12 milioni cash, con tanto di clausola rescissoria e opzione di recompra - rifiutata - poi trasformatasi in percentuale sulla rivendita. L'Udinese ha tenuto sulle spine per parecchie ore la Sampdoria prima di accettare l'offerta, che però - notizia che riporta Di Marzio - non includerebbe percentuale sulla rivendita nè bonus. Coda, 29 anni, è reduce dal prestito annuale al Livorno (23 presenze) ma in questa stagione non è mai sceso in campo. L'arrivo di Coda potrebbe servire in vista dell'addio di Gastaldello, richiesto ieri dal Bologna che nel frattempo cerca di chiudere per Ilicic (la Fiorentina ha già accettato, lo sloveno ancora no) e Saponara (che su Instagram ha già salutato sostanzialmente i rossoneri).

 

Ora tutte le attenzioni si spostano, inevitabilmente, sulla posizione di Okaka, richiesto dal Milan - nonostante le smentite dell'entourage del calciatore - e di Eto'o, l'eroe del triplete nerazzurro che a 34 anni potrebbe tornare in Italia ingolosito dalla proposta di Osti e Ferrero: un contratto di un anno e mezzo da 2 milioni più bonus. Meno dei 3 percepiti dall'Everton, che però non af sognare il camerunense. A differenza dell'istrionico Presidente blucerchiato, che proprio stamattina aveva in qualche misura anticipato la possibilità di portare a stretto giro di posta alla corte di Sinisa sia lui che Muriel, considerata anche l'imminente cessione di Bergessio, sul quale oltre all'Atalanta nelle ultime ore è tornato forte l'interesse del Parma.