Pep Guardiola lo ha da sempre e pubblicamente elogiato: Leonardo Bonucci è uno dei primi difensori al mondo quando si tratta di iniziare l'azione palla a terra, e chi meglio della mente pensante e fautrice del tiki-taka potrebbe saperlo. E' così che un corteggiamento sino a questi giorni segnato da ammiccamenti a distanza e messaggi di stima ha subito un impennata più che decisa: il Manchester City fa sul serio, vuole il difensore bianconero, e per convincere la Juventus e il giocatore è pronta a mettere sul piatto un'offerta irrinunciabile per un professionista di 29 anni.

60 milioni al club bianconero e 40 in cinque anni, 8 a stagione,  al giocatore. L'agente di Bonucci è già a Manchester, perchè se l'offerta venisse davvero confermata staremmo parlando di un aumento a più del doppio dello stipendio attuale: oggi, alla Juve, Leonardo guadagna circa 3,7 milioni, ingaggio fra l'altro recentemente ritoccato a fronte di prestazioni da leader e da autentico totem difensivo. Ma il fascino di Guardiola chiama, e se Marotta non dovesse alzare l'asticella difficilmente il difensore riuscirebbe a resistere, oltre che alla forza economica, alla possibilità di poter lavorare con chi da sempre ne ha tessuto le lodi. 

C'è di più: il Manchester City, circa 3 ore fa, ha retwittato tramite il proprio profilo ufficiale un'immagine di Bonucci con la maglia della Nazionale ed un articolo che spiega di come l'accordo tra le parti sia praticamente ad un passo. Bonucci-City, tutto vero.