Pescara, Novara, Mantova, Watford, Palermo, Las Palmas, Olhanense. Sono tante le squadre che sinora hanno provato ad accaparrarsi le prestazioni di Federico Macheda, il 25enne romano che nel 2010 venne inserito nella lista dei migliori calciatori nati dopo il 1989 da Don Balón, e che a soli 17 esordì in Premier con il Manchester United, che lo strappò alla Lazio provocando le furie del Presidente Lotito. Dopo gli avvii esaltanti, però, la carriera di Macheda è stata tutta in salita: mandato in prestito un po' dovunque (QPR, Stoccarda, Doncaster Rovers, Sampdoria), solo al Birmingham ritrova sè stesso ed il gol (ben 10 in 18 partite disputate). A maggio del 2014, liberato dal Manchester United, aveva poi sottoscritto con il Cardiff City un triennale con opzione per il quarto, ma anche qui, poco successo: il 30 agosto scorso la risoluzione consensuale, e poi i tre mesi di assenza dai campi professionistici. Dopo aver detto no al Bari, che voleva tesserarlo a gennaio, l'attaccante 25enne ha firmato oggi per il Novara. Rispetto ai galletti, difatti, il Novara può già adesso tesserare un giocatore nella sua lista dei convocabili per la Serie B.