L'Inter vuole un difensore centrale, ed in vista della prossima stagione sta provando a sondare diverse alternative. La prima in cima alla lista sembrerebbe essere quella targata Manolas, con il quale, a mercato di gennaio concluso, gli emissari nerazzurri sono giunti ad un accordo di massima per il suo trasferimento; ostacolo principale l'alta valutazione che la Roma fa del greco, una cifra tra i 40 e i 45 milioni che l'Inter, libera dai vincoli del Fair Play, si sarebbe in realtà detta anche disposta a versare. 


Nelle ultime ore sta però prendendo corpo un'altra ipotesi: Stefan de Vrij ha il proprio contratto in scadenza nel 2018, e soprattutto lo stesso agente di Kevin Strootman, altro pezzo pregiato sui cui l'Inter ha posato i propri occhi. Per il difensore, peraltro, pare sia stata già raggiunta un'intesa con lo stesso giocatore, intenzionato a non rinnovare con la Lazio: quadriennale a 3 milioni più bonus a stagione, un deciso salto in avanti rispetto alla sua attuale situazione contrattuale. La parte difficile, ovviamente, è quella legata a Lotito: il presidente vorrebbe una cifra tra i 30 e i 35 milioni (bonus compresi), anche se l'Inter, complice l'imminente scadenza, si è detta disposta ad arrivare fino a 20. De Vrij rappresenterebbe così l'alternativa a costi contenuti a Manolas, e che consentirebbe di risparmiare quella cifra che Ausilio investirà non soltanto per il colpo a centrocampo - a prescindere dal fatto se possa essere realmente Strootman - ma anche per i terzini, vera e propria mancanza della rosa nerazzurra.