L'ultimo incontro, quello del tardo pomeriggio, tra Cellino e Sabatini, s'è concluso positivamente: Nainggollan ha accettato la destinazione capitolina, ed il Cagliari, nella persona del suo Presidente, ha ceduto.

Nainggolan ha firmato con la Roma fino al 2018 a circa 1,5 a milioni di euro all'anno più bonus. L'accordo prevede che ogni anno solare ci sarà un piccolo adegualento. Al Cagliari andranno quasi 20 milioni cosi suddivisi: 9 per la comproprietà, più altri 9 per il riscatto, più 900 mila per qualificazione in Europa league e\o Coppa italia; un ulteriore milione in caso di Champions. Nell'accordo c'è anche una clausola scudetto, assai più difficile da raggiungere, però, soprattutto alla luce del pesante K.O. dello Juventus Stadium.

Ieri Nainggolan, di ritorno da Milano, è stato con Sabatini, Baldissoni e Zanzi che ha definito il tutto con Cellino: il belga-indonesiano farà già nel pomeriggio le visite mediche a Roma.

Radja è atterrato nella capitale alle 15:50, ora in cui il suo aereo dalla Sardegna è sbarcato a Fiumicino. Al momento è atteso in clinica per le visite mediche.

 

Ed oggi sarà anche il giorno di Leandro Paredes, che la Roma ha acquistato dal Boca Juniors in prestito oneroso per 0.3 milioni e riscatto fissato a 4,5. Essendo extracomunitario, però, il ragazzo - classe '94, centrocampista anche lui - verrà fatto tesserare da un altro club si Serie A. Possibile che venga girato al Verona, dove è ancora assolutamente in ballo l'affare Iturbe. Sabatini vuole 'aiutare' gli scaligeri nel riscatto del forte attaccante esterno per poi portarlo in giallorosso. In aletrnativa Paredes può accasarsi ad una tra Sassuolo e Cagliari, al momento alla ricerca d'un degno erede per il suo ormai ex numero 4.

 

Adriano Caorsi