Ora è anche ufficiale: come preventivato, Riccardo Bigon è il nuovo direttore sportivo del Bologna. Lo ha reso noto il club felsineo con un comunicato pubblicato sul proprio portale. La presentazione si terrà mercoledì al Dall'Ara. Bigon, dopo il Napoli, ha coordinato le manovre in casa Verona, per la sola stagione scorsa. Il primo colpo del nuovo dirigente potrebbe essere Jonathan De Guzman, portato al Napoli dallo stesso dirigente 45enne. L'olandese è appena tornato in azzuro dopo il prestito al Carpi, ed oltre ad avere ricevuto alcune proposte dalla Bundes, piace tantissimo a Donadoni, che ne farebbe l'erede di Giaccherini, che continua ad essere trattato dal Torino col Sunderland. De Guzman potrebbe anche rientrare in una trattativa di cessione a titolo definitivo nell'affare Diawara, alternativa del Napoli ad Herrera. Sul giovane mediano, però, ci sono anche Fiorentina, Roma e Chelsea. Congelata, per il momento, la trattativa per Gabbiadini, per il quale De Laurentiis vorrebbe monetizzare: anche in questo caso fu Bigon a portarlo alle pendici del Vesuvio, ma ad oggi la valutazione che fa il Presidente del suo attaccante sfiora i 25 milioni. Troppi, anche per rientrare in un discorso maxi-scambio. Bologna resta in ogni caso la meta preferita del calciatore, che in rossoblu ha già giocato, e città dove ha tovato l'amore (a Bologna vivono ancora moglie e figlio). Donadoni, per la sua mediana, ha fatto anche il nome di Valdifiori, che però ha già interessanti proposte di Fiorentina, Udinese, Cagliari e Sampdoria. Sarri, invece, vorrebbe un vice-Ghoulam in caso di cessione di Strinic: in tal senso dai rossoblu potrebbe arrivare il giovane Adam Masina, che però la sua società non vorrebbe cedere a meno di inserimento del suo cartellino nell'affare Gabbiadini. Staremo a vedere: in ogni caso gli affari sulla rotta Bologna - Napoli potrebbero essere più di uno. E grazie a Riccardino Bigon.