“Non siamo inferiori a nessuno. Lo dicono i numeri, i tifosi devono stare tranquilli”: lo ha detto Adriano Galliani, ai microfoni di SportMediaset.
“Non arriverà Kakà - ha continuato il dirigente - perché assolutamente fuori dalla nostra portata". Ma l'alternativa c'è già: "Mi piace Diamanti, così come anche altri giocatori".
E sull'affare che lui stesso aveva concluso solo pochi mesi fa: "Tevez? Mi dispiace un pochino se andasse alla Juve, visti i rapporti che abbiamo con lui. Ma ha ragione il presidente: se fosse arrivato Tevez non sarebbe arrivato Balotelli”.
Lo politica societaria, ormai è noto, è sempre la stessa: "Entrerà qualcuno solo se uscirà qualcun altro: adesso cerchiamo un trequartista, anche se abbiamo già Boateng e Saponara. Passare o meno i playoff di Champions League non condizionerà la nostra campagna rafforzamento". Conferme, dunque, su quello che sarà il modulo rossonero nella prossima stagione: il 4-3-1-2, voluto dal Presidente, e già utilizzato sino ad alcuni mesi fa dallo stesso Allegri. Niente alternativa, però, al lungodegente Pazzini, però: "Il suo sostituto sarà il giovane Petagna".
Infine un messaggio ai tifosi dell’Inter: "L’Inter con Moratti ha vinto tantissimo quindi credo che i tifosi dell’Inter dovrebbero essere un po’ più generosi con il loro presidente: ma i tifosi dimenticano tutto troppo velocemente. Dovrebbero tenerselo ben stretto".
Poi in collegamento diretto con Sky, ed in merito alla conferma di Allegri, lo stesso Galliani ha ribadito: “Il mio rapporto con il presidente Berlusconi è non affettuoso, di più. Il Milan è uno. E’ stato il presidente Berlusconi a confermare Allegri e l’amministratore delegato è in sintonia totale con il Presidente”.
