Dopo essersi assicurato, nell'ordine, Cristante, Brugman, Biraghi e Bizzarri, ora il Pescara pensa al suo reparto d'attacco, che sarà orfano di Lapadula ma vedrà la conferma di Pasquato e Caprari, stavolta entrambi in prestito. Manca un uomo d'area, ed uno di supporto: in tal senso le piste Borriello e Osvaldo non sono ancora sfumate. Il primo continua a trattare con Udinese e Palermo, ma non disdegnerebbe un ruolo centrale, in un progetto ambizioso come quello del Delfino. Discorso simile anche per l'italo-argentino: in entrambi i casi, però, il problema riguarda l'ingaggio. ecco perché le piste Trotta e Monachello sono più calde,perché facilmente liberabili da Sassuolo e Atalanta e soprattutto con pretese inferiori. I nomi delle ultime ore sono invece quelli di Macheda del Cardiff City e di Giovanni Simeone, 21enne punta del River Plate, figlio del Cholo Simeone. Le ultime idee sono il 20enne Estupinan dell’Once Cladas e Puscas dell'Inter.

Importanti rallentamenti, invece, sul fronte Matias Suarez. Il 28enne argentino, cercato anche dalla Sampdoria, lascerà il Belgio ma potrebbe finire al Belgrano, in patria. Il prezzo del suo cartellino è fissato: 4 milioni. Lo stesso Anderlecht, poche ore fa, ha annunciato che la società "sta attualmente conducendo trattative con l’argentino del club Belgrano e non ha alcun accordo su un possibile trasferimento di Matias Suarez". In ogni caso, Pescara e Samp al momento restano al palo, a meno che non sia la ferma volontà del calciatore a fare la differenza. In difesa, saltato Ajeti (lo stesso Sebastiani ha confermato che il calciatore ha rifiutato la sua proposta), si torna su Stendardo e soprattutto Gyomber, richiesto alla Roma in prestito. Le altre piste portano ad Ariaudo del Sassuolo ed Ely del Milan.