Non è nemmeno Natale e già scoppiano i fuochi d'artificio del calciomercato. Il primo colpo della sessione invernale è colorato d'azzurro: da gennaio, a meno di colpi di scena, Manolo Gabbiadini passerà dalla Sampdoria al Napoli. Oggi pomeriggio De Laurentiis e Bigon, che aveva anticipato il sondaggio per l'attaccante, hanno incontrato Silvano Pagliari, procuratore del giocatore, per discutere gli ultimi dettagli.
L'incontro, come al solito, si è svolto nella sede della Filmauro, a Roma. Raggiunto l'accordo con Juventus e Sampdoria, che si divideranno i 13 milioni che gli azzurri pagheranno per il cartellino del giocatore, c'è anche l'intesa di massima sull'ingaggio: Gabbiadini dovrebbe guadagnare circa un milione e 200mila euro l'anno, triplicando i 400mila euro che guadagna attualmente.
L'acquisto di Gabbiadini nasce soprattutto per l'esigenza di sostituire Lorenzo Insigne: a causa del grave infortunio al ginocchio, l’attaccante napoletano dovrà rimanere lontano dei campi fino a primavera inoltrata. Nei mesi che separano gennaio dal ritorno di Insigne, quindi, dovrebbe essere proprio Gabbiadini a ricoprire il ruolo di esterno. La sua ecletticità, però, ne farebbe una pedina mobile nello scacchiere di Benitez: potrebbe giocare tanto al posto di Higuain, come punta centrale, quanto in luogo di Hamsik, alle spalle del Pipita. L’impressione, insomma, è che un posto in squadra per uno come lui ci sia sempre e comunque. Attendendo l'ufficialità, che ora pare sia l'unica cosa che manchi.
