"E' un giocatore di ottimo valore, altrimenti non l'avremmo contattato e incontrato". Parola di Luca Leone, DS del Pescara, che nelle ultime ore di mercato ha lavorato, contestualmente al Palermo, per tesserare il 32enne attaccante ex Catania e Sampdoria, attualmente svincolato dopo l'esperienza all'Atlas. L'argentino, attualmente in possesso del doppio passaporto, a Milano s'è incontrato con Faggiano, ma alla fine è stato "ripudiato" da Zamparini. Ma il suo ritorno in Serie A, destinazione Delfino, è tutt'altro che impossibile. Resta da superare il problema legato all'ingaggio, visto che Sebastiani, pur disponibile a regalare ad Oddo un rinforzo, ha proposto 500mila euro e non è ancora arrivato alle cifre richieste dal calciatore (800 mila euro), che intanto dopo il passaggio a Milano è tornato in patria, anche per parlare col Racing di Avelleneda. Sullo sfondo, restano le opzioni Cavenaghi - che ha rescisso con l'APOEL Nicosia e superato i problemi dopo l'intervento chirurgico al ginocchio, che però non piace a Oddo, e Macheda, anch'egli libero dopo la fine del suo contratto con il Cardiff City. Anche in difesa qualcuno potrebbe arrivare a costo zero: la Sampdoria ha detto no a Diakite, che tramite i suoi agenti s'era proposto al club ligure, e che vorrebbe restare in Italia, al pari di Lorik Cana che vorrebbe tornare, dopo essersi svincolato dal Nantes. Sul taccuino c'è anche Ciani, altro ex Lazio, che da tre giorni non è più un giocatore dell'Espanyol.