Il riscatto di Taarabt e Rami da esercitare entro maggio - come confermato dallo stesso Galliani - per un totale di 14 milioni circa. Ma non solo: le ultime, positive, prestazioni di Andrea Poli, riscoperto ala d'attacco della linea a 3 dietro la punta centrale da Seedorf, stanno convincendo la dirigenza rossonera ad esercitare il riscatto anche del suo intero cartellino. Un'operazione, certo, non poco dispendiosa, considerato che il ragazzo è in compartecipazione con la Sampdoria e che il suo cartellino vale 8 milioni circa.

Le conferme sulla volontà di trattenere anche lui, intanto, aumentano. Così come, contestualmente, diminuiscono le chances di vedere ancora a Milano, l'anno prossimo, Keisuke Honda, che in solo due mesi ha dimostrato più d'una difficoltà in Italia.

 

Il giapponese, arrivato a zero, può anche esser ceduto a fronte d'una buona offferta: considerato soprattutto che, in virtù delle molto probabili permanenze di Kakà e Taarabt e del ritorno imminente - ad aprile - di El Shaarawy, il reparto rischia di farsi molto affollato. E non è peraltro da escludere, come riporta radio-mercato, che in caso di cessione di Robinho (il Milan ci prova da quasi un anno, ma la valutazione, circa 5-6 milioni, non è facile da ottenere) potrebbe arrivare un altro giovane: Manolo Gabbiadini. 

L'attuale blucerchiato, di proprietà della Juventus, è già stato cercato in passato dal Galatasaray di Mancini: ma la Signora vuole in tutti i modi trattenerlo, portarlo a Torino e poi venderlo al miglior offerente, tra qualche mese.

Quel che appare certo è che difficilmente l'ex Atalanta resterà a Genova: e considerato che, anche in bianconero l'attacco è da sfoltire (Osvaldo, Vucinic, Llorente, Giovinco, Tevez ed i possibili ritorni anche di Immobile e Berardi) si decida di "sacrificare" proprio Gabbiadini.

 

Manovre anche in difesa: Galliani sarebbe nuovamente piombato in maniera decisa su Alex dal Paris Saint Germain, grazie anche a Thiago Silva che, forte del suo passato in rossonero, starebbe consigliando al connazionale di non pensarci due volte.

Oltre però al brasiliano ci sono altri nomi sulla lista di Seedorf: Hector Moreno dell’Espanyol, Doria del Botafogo, Bruno Martins Indi del Feyenoord e Mertin Hinteregger del Salisburgo. Molti giovani, tutti combattenti, il nuovo Milan prende forma.