Sono i due svincolati più richiesti nelle ultime ore: Cassano e Diakitè potrebbero trovare, molto presto, una squadra. E per l'attaccante non si tratta di un club qualunque, ma del Bari, dove tutto è cominciato. L'accordo è praticamente fatto: il calciatore si legherà al club biancorosso fino a giugno, con l'intenzione di restare un altro anno, soprattutto in caso di promozione in serie A. Società e calciatore hanno stretto un accordo, l'unico nodo da sciogliere è quello familiare. Ma la voglia di chiudere la carriera nel club dove ha iniziato a giocare è troppo grande.
Il patron del club pugliese, Gianluca Paparesta, ha dichiarato: "La nostra è un’offerta importante, sul piano economico e non solo di sicuro non inferiore a quelle che sono state prospettate finora a Cassano e al suo procuratore Beppe Bozzo. Adesso spetta al giocatore e alla sua famiglia prendere una decisione. Di sicuro posso dire che il Bari non ha lasciato nulla d’intentato e ha fatto tutti i passi possibili per cercare di riportare il giocatore al San Nicola". La città non aspetta altro, Bari ed il San Nicola sono pronti a riabbracciare il figliol prodigo.
Intanto dopo la delusione Sampdoria, che non lo ha tesserato preferendogli Munoz, anche Diakitè pare abbia trovato squadra: potrebbe volaer in Sardegna nelle prossime ore per mettersi a disposizione di Zola. Decisiva la volontà del calciatore di restare in Italia, l'affare potrebbe essere ufficializzato nelle prossime ore: contratto di sei mesi con opzione per un altro anno.